Questa piccola guida è pensata per tutte quelle persone che vogliono imparare a decifrare i dati provenienti dalle statistiche delle visite del proprio sito tramite Google Analytics, uno strumento veramente prezioso che, se ben utilizzato, ti porta a scoprire chi sono i tuoi visitatori e cosa stanno cercando da te.
Premetto che analizzare le visite in modo approfondito e trarne le giuste conclusioni non è semplice e richiede l’aiuto di un professionista. Ma avere un’infarinatura generale è utile perchè ti permette di controllare personalmente e in ogni momento l’andamento del tuo sito.
Iniziamo!
Cosa si vede su Google Analytics?
Analytics mostra, in modo semplice:
1- Chi sono i tuoi utenti (Pubblico > Dati demografici)
- età
- sesso
- interessi
Già questi dati, se guardati dalla giusta angolazione, forniscono una serie di indicazioni molto utili. Potremmo notare, ad esempio, che la maggior parte dei visitatori sono molto giovani mentre il sito era stato pensato per utenti più “maturi”. Quindi potremmo pensare di cambiare lo stile di comunicazione dei testi, delle immagini e dei prodotti.
2- Dove abitano i tuoi utenti (Pubblico > Dati geografici)
- lingua
- località
La lingua permette in capire il linguaggio dei visitatori del tuo sito, quindi di valutare se è il caso di tradurre il sito in altre lingue.
La località mostra da quale nazione provengono le visite. Cliccando su una nazione, vediamo che si allargherà per mostrare il dettaglio. Se si va con il mouse su uno dei cerchi azzurri, Google mostra il dettaglio di quella città.
Più grande è il diametro del cerchio, più alto sarà il numero di visite da quella zona.
Nella mappa a fianco vediamo un esempio in cui il cursore è su Roma. La maggior parte delle visite viene dalla Toscana, dalla zona di Milano e da Roma. Scarse le visite dalla Sardegna.
3- Da che canale arrivano le visite (Acquisizione > Tutto il traffico > Canali)
Questo grafico mostra in che modo i visitatori arrivano al tuo sito. Possono arrivare da:
Organic Search ovvero tramite una ricerca classica su Google
- Referral: altri siti web che contengono un link al tuo (siti di partner, fornitori, clienti, rivenditori ecc.)
- Direct: digitando direttamente www.nomedeltuosito.it (quindi sono persone che cercano proprio te, al contrario di chi arriva dall’Organic Search)
- Social: dai social network come Facebook, Twitter, Google+, Instagram..
Nell’immagine, ad esempio, il canale dei Social porta pochissime visite rispetto agli altri tre canali, quindi o non stiamo attuando nessuna promozione sui social network, oppure queste promozioni non danno i risultati sperati e bisogna cambiare strategia.
4- Cosa fanno quando sono sul tuo sito (Comportamento)
La sezione Comportamento mostra come si muovono all’interno del tuo sito i visitatori.
Quali sono le pagine più visitate del sito?
Basta andare in Comportamento > Contenuti del sito > Tutte le pagine e vedi elencate le pagine che ottengono più visite (clicca su Titolo Pagina se ti viene più comodo).
La colonna Frequenza di Rimbalzo mostra la percentuale delle persone che hanno visitato solo quella pagina del tuo sito e poi nessun altra. Clicca sulla scritta per ordinare il “rimbalzo” in modo decrescente. Una frequenza di rimbalzo del 100% significa normalmente che i visitatori sono arrivati a quella pagina e si aspettavano dei contenuti diversi da quelli che hanno trovato, quindi se ne sono andati dal tuo sito.
Come si muovono all’interno del sito?
Google Analytics mette a disposizione uno simpatico strumento visuale che ti fa capire come il visitatore naviga e sfoglia le pagine del tuo sito.
Vai in Comportamento >Flusso Comportamento e ti trovi davanti ad un grafico simile all’immagine qui sotto.
Nell’immagine (ho isolato un segmento per rendere il grafico più chiaro) vediamo che la home page del sito (/) ha generato 21.149 sessioni. Poi 10.312 persone hanno abbandonato il sito. Di quelli che sono restati, più della metà sono andati sulla pagina products.php, 1/4 circa su collections.php e 1/10 circa su about.php (colonna 1a interazione).
Seguendo il flusso azzurro puoi quindi vedere la 2a interazione, la 3a, ecc.
Il grafico mostra quindi il comportamento dei visitatori rendendo facile capire cosa interessa ai tuoi clienti e cosa invece non attira o non piace. Interessante, vero?
Conclusioni
Google Analytics è una miniera di informazioni preziose ed è uno strumento indispensabile per chi vuole ottimizzare il proprio business dando ai clienti esattamente ciò che gli serve.